Eventi Furore
Domenica 4 Settembre 2016 si disputerà la gara del Campionato Mondiale dei Tuffi dalle Grandi Altezze, nella cornice magica del Fiordo di Furore. Uno spettacolo mozzafiato, con la partecipazione di tuffatori da tutto il mondo, fra i quali spicca il Campione del Mondo e plurivincitore della tappa furorese, il colombiano Orlando Duque. La pedana posta a ventotto metri sul livello del mare, in nessuna altra manifestazione al mondo è posizionata a tale altezza, sarà il trampolino di lancio di diversi campioni, con velocità di punta durante il tuffo di cento chilometri all’ora.
Uno spettacolo emozionante, che si ripete da tanti anni ed è riuscito a crearsi uno spazio importante nel panorama delle manifestazioni che arricchiscono il Campionato Mondiale. Furore è una tappa molto ambita e rinomata e avrà in pedana il meglio dei tuffatori dalle grandi altezze.
Nella giuria della manifestazione, è stato inserito il grande Klaus Dibiasi, altoatesino, tuffatore dalla pedana da 10 metri, più volte oro olimpico, campione del mondo, europeo e italiano. Un vero talento, una vera istituzione sportiva, un pluricampione che ha portato il messaggio dell’eccellenza dello sport italiano nel mondo.
Il programma della manifestazione prevede alle ore 09,00 – il 4° Memorial Marina Sessa Troiano – traversata a nuoto da Marina di Praia al Fiordo e alle 14,30 l’evento principe: il 30° Marmeeting – Campionato Mondiale dei Tuffi dalle Grandi Altezze.
L’evento sarà trasmesso in diretta da Rai Sport per oltre due ore, Domenica 4 Settembre, a partire dalle ore 14,00 – una vera, grande opportunità di promozione per Furore, a livello internazionale. La manifestazione è stata finanziata dalla Regione Campania, quale evento sportivo di rilevanza internazionale.
Sarà possibile seguire l’evento da terra e da mare, grazie ai servizi battelli organizzati per l’occasione, oltre alla diretta TV di Rai Sport, da seguire in poltrona per chi non ha la possibilità di recarsi direttamente sul posto.
I tuffi dalle grandi altezze furono inseriti nel 2014, per la prima volta, nel programma dei Campionati Mondiali di Nuoto che si tennero a Barcellona e il podio fu uguale a quello della gara di Furore, con Orlando Duque sullo scalino più alto, a fregiarsi del primo titolo di campione del mondo dei tuffi dalle grandi altezze, tutt’ora in carica.
La speranza degli organizzatori di questo campionato è quella che un giorno questa specialità venga inserita nel programma delle Olimpiadi e stanno lavorando in tal senso, a livello di politica sportiva. Considerato che ci sono riusciti con il Campionato Mondiale due anni fa, può darsi che riescano a farlo nelle prossime Olimpiadi previste nel 2020 a Tokyo, in Giappone.
Nel frattempo, a Furore, domenica pomeriggio i concorrenti si daranno battaglia per la vittoria, perché il campione del mondo Orlando Duque è fortissimo e potrebbe ripetersi, ma gli altri concorrenti non sono da meno e faranno del tutto per superarlo.