Primo caso di Coronavirus a Furore


Non è sicuramente una giornata memorabile. Il primo caso di Covid 19 che si è verificato nel paese, ha avuto una vasta eco mediatica, come è giusto che sia. Ma è anche giusto far conoscere a tutti i cittadini la verità, cioè di come si sono succeduti gli eventi, informandosi prima di tutto e poi informando gli altri.
Stamattina, alle 8 e qualche minuto, un assessore ha avvisato il Sindaco di Furore, avv. Giovanni Milo, che era stato pubblicato su un sito salernitano, la notizia del caso positivo di Furore, subito condiviso in rete e sul quale qualcuno ha pensato bene di mettere un “mi piace”, bontà sua. Il primo cittadino ha provveduto subito a verificare se fosse stata inviata una comunicazione per email o pec dalla Asl o dall’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, ma non risultava essere stato ricevuto nulla.
Ha contattato subito il Dipartimento Asl della Costa d’Amalfi per chiedere lumi in merito, ma gli è stato risposto che nulla risultava, altrimenti avrebbero provveduto subito ad informarlo. Ha chiamato l’Ospedale di Salerno, ma era difficile mettersi in contatto a quell’ora, un ospedale non è un ufficio e di questi tempi è meglio non parlarne, hanno ben altro da fare.
Ha contattato i colleghi sindaci della Costa d’Amalfi, alcuni dei quali gli hanno confermato di aver letto la notizia sulla stampa, ma di non avere nessuna conferma ufficiale in merito.
Ha richiamato la ASL della Costa d’Amalfi, pregando il funzionario di cercare il contatto con l’Ospedale di Salerno per avere notizie sicure in merito.
Solo più tardi – è stata confermata da parte dell’ASL Salerno, telefonicamente, la positività del soggetto, al tampone eseguito ieri all’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Prima di rendere ufficiale la notizia, però, bisognava attendere che giungesse la comunicazione da Salerno a mezzo posta elettronica certificata. Cosa che si è puntualmente verificata dopo una mezz’ora.
E’ iniziata subito la procedura prevista per legge in questi casi ed è stato diffuso il comunicato ufficiale per avvisare la popolazione.
La persona contagiata dal virus, asintomatica, frequenta quasi quotidianamente l’Ospedale di Salerno, per delle terapie necessarie al suo stato di salute. Il tampone di controllo, giustamente effettuato dai medici, ha rilevato la positività.
Questi sono i fatti. Pare non ci sia stata alcuna distrazione in merito, né di aver sottovalutato nulla. L’informazione sulla Salute Pubblica, un bene di tutti, deve essere fatta su basi solide e su notizie certe.