Sosta forzata per i piloti della Furore Motorsport


Lo sport dell’automobile subisce anch’esso la sospensione dell’attività e pur non essendo classificato fra quelle primarie ed indispensabili, riveste comunque una funzione sociale. Le giuste misure adottate dal Governo hanno comportato una sospensione delle gare in calendario, con la speranza che si possa riprendere l’attività.
Le Federazioni organizzatrici del Campionato Italiano Velocità Montagna (C.I.V.M.) e del Campionato Europeo della Montagna (C.E.M.) hanno già provveduto ad rinviare a data da destinarsi le gare previste fino alla metà di Giugno. I piloti, dal loro canto e come tutti noi d’altronde, stanno rispettando le regole imposte e aspettano con ansia la ripresa dell’attività.
La Furore Motorsport annovera fra i suoi iscritti piloti di assoluto valore, sia locali che italiani che parteciperanno, se ci sarà l’auspicata ripresa delle attività sportive, al Campionato Italiano ed Europeo in Salita.
I due piloti locali, furoresi purosangue, Giancarlo e Domenico Cuomo, parteciperanno con le loro Minicar al Campionato Italiano in Salita il primo ed al Campionato Italiano in Pista il secondo, con ottime possibilità di lottare per i vertici, stanno affilando le loro armi, nell’attesa di un’eventuale ripresa.
Il “Dottore Volante”, alias Marco Gramenzi, campione affermato e dalle qualità sia umane che sportive indiscutibili, con la sua Alfa Romeo 4MG Furore, prototipo tanto bello quanto efficace, tenterà di riprendersi il Campionato Italiano della sua categoria, mancato di un soffio lo scorso anno.
Il “Signore delle Montagne”, alias Fausto Bormolini, pilota famoso in tutta Europa per le sue qualità velocistiche e nostro grande amico, con la sua Formula 3000, si farà rispettare in tutti i campi di gara europei, tenendo alto il nome della Furore Motorsport.
Il nostro capitano, Renzo Napione, sportivo di statura eccelsa e pilota di ottime qualità, quale porta bandiera della nostra scuderia, darà sicuramente l’anima per ben figurare.
Altri piloti combatteranno per vincere, emergere e ben figurare in altre categorie.
Non possiamo dimenticare un nostro caro amico, un campionissimo che sta oscurando le gesta del grande Mauro Nesti, leggenda delle salite, Simone Faggioli, che non corre per i nostri colori, ma è da sempre nei nostri cuori e ogni sua vittoria, diventa motivo di gioia e grande soddisfazione per noi.
Ha vinto tutto, ma non si è ancora stancato e continua imperterrito a mietere successi in campo italiano ed europeo, lo scorso anno ha fatto l’ennesima doppietta, vincendo sia il Campionato Italiano in Salita, il tredicesimo della serie, che il Campionato Europeo della Montagna, l’undicesimo della serie.
Non possiamo non essere orgogliosi di lui e della sua amicizia, un vero campione al volante, ma anche nella vita e che ha Furore nel suo cuore.
Vogliamo augurare una rapida ripresa delle attività che avrebbe un significato positivo per tutti e soprattutto un anno di soddisfazioni, che avrebbe ancora un sapore più bello, dopo tanta umana sofferenza.